Il Cavallo Mustang! Bellissimo!
Tanti nitriti di benvenuto questa volta in inglese (oh yesssss…) perché andiamo all’estero (wow!), negli Stati Uniti a conoscere una delle razze più belle e famose: il Cavallo Mustang!
Indomabile, bello e selvaggio.
Il Cavallo Mustang è il cavallo indomabile per eccellenza: coraggio, indipendenza e testa dura sono le caratteristiche che lo rendono un cavallo difficilmente gestibile.
Le origini del Cavallo Mustang non sono ben definite perché è vissuto sempre in libertà e sopravvissuto a linciaggi e territori inospitali.
Il nome Mustang deriva dallo spagnolo mesteño (mestengo nella versione messicana) che significa non domato dato dai coloni spagnoli che arrivarono in Messico intorno al 1500 durante la prima colonizzazione americana.
Inizialmente gli indigeni del Messico, che non conoscevano il cavallo, ne rimasero terrorizzati ma ben presto capirono quanto potesse essere utile sia in guerra che per la caccia e si ebbero i primi incroci tra il Cavallo Mustang, che viveva allo stato brado, ed i cavalli europei che scappavano dalle mandrie oppure venivano catturati dagli indigeni.
Dopo essersi procurati alcuni esemplari del Cavallo Mustang, cominciarono ad allevarli con rigore, selezionando i soggetti migliori e lasciando liberi quelli meno interessanti.
Quindi molti cavalli tornarono in libertà, in branchi che si spostavano attraverso tutto il continente fino al Canada e, dalla metà del XVI secolo, c’erano numerosi branchi di cavalli selvaggi in piena libertà che si riprodussero seguendo la selezione naturale che premia i più forti e, per tre secoli, fu la razza più numerosa degli Stati Uniti.
A partire dalla metà dell’Ottocento il patrimonio genetico dei Mustang fu arricchito dal contributo dei cavalli dei pionieri, prettamente Arabi, Berberi e Andalusi, perché era normale che questi lasciassero liberi i propri cavalli durante la stagione fredda per farli pascolare in piena libertà per poi riprenderli in primavera, quando ricominciava il lavoro nei campi.
Durante le catture dei cavalli lasciati liberi capitava spesso che venissero presi al lazo anche i Mustang ma, poiché competevano con il bestiame per i pascoli, nel corso della prima metà del Novecento i Cavalli Mustang furono sottoposti a una caccia spietata e la popolazione passò da oltre due milioni a poche migliaia.

Ti piace la razza del Cavallo Mustang? Si?
Ne ero certo!
Ancora un momento, per favore: se ti piace il Cavallo Mustang invia il link della pagina a chi la saprà apprezzare e mi farai galoppare di gioia sino a questa sera e se vuoi scrivermi: clop@mondoclop.com Io rispondo sempre.
Tanti ma tanti ma ancora tanti e luuuuuuuunghi nitriti di ringraziamento per il tempo che hai dedicato alla lettura di questa pagina ed a presto dal tuo amico Clop Cavallino.